Il recente riconoscimento della garantita ha dato una bella iniezione di fiducia ai produttori di aglianico del taburno che – forti di un entusiasmo ritrovato e di un importante lavoro di gruppo intrapreso – potranno presto commercializzare il vino più rappresentativo del territorio con la fascetta rosa. Il nuovo disciplinare, poi,...
Leggi di PiùPersone che di cognome fanno Abbona, in Langa (e a Dogliani, soprattutto), ce ne saranno mille e uno. C’è Anna Maria, per dire. E c’è Marziano che a dispetto del nome e della stazza – la battuta è pessima ma spero che lui me la perdonerà lo stesso – è...
Leggi di PiùAlla domanda canonica bianco o rosso? rispondo spesso e volentieri bianco. In pratica, sono un bianchista convinto. E se proprio volete saperlo, tra i miei bianchi preferiti c’è il verdicchio dei castelli di jesi (gli altri, giusto per citarne qualcuno, il fiano di avellino, il timorasso e il soave). Il verdicchio è...
Leggi di PiùNon so voi ma è da un po’ di tempo che gioco a ricordare fatti e/o persone a suon di bocce seccate (cit). Compleanni, feste e festicciole varie, momenti più o meno (para)normali. La cosa mi piace, e non poco. Il fatto è – e questo, secondo alcuni, è...
Leggi di Più“Dimenticare una bottiglia in cantina” è espressione molto comune nel gergo dei degustatori o degli appassionati di vino in genere; la si usa di frequente per invitare qualcuno a “lasciare di proposito” una bottiglia in cantina – e in questo sta l’uso (oserei dire) improprio del verbo “dimenticare” –...
Leggi di PiùSarà forse il primo vino umbro che capita a tiro su queste paginette e devo dire che come debutto non è affatto male. Un giovanotto, quello sì. Che comunque il vino, in bottiglia, c’è finito il 23 settembre 2008. Poco più di due anni, quindi: tutto sommato un discreto periodo di...
Leggi di PiùNon so bene spiegarvi il perché ma – forse per quell’inconsapevole abitudine che mi porta ad abbinare il nome dell’azienda a quello della persona che il vino lo fa materialmente – ero convinto che l’uomo dinanzi a me facesse Sandro di nome e De Bruno di cognome. Invece no,...
Leggi di PiùIl 23 novembre scorso ho partecipato al banco d’assaggio sui vini del Veneto organizzato da GoWine; e, in particolare, a uno dei due seminari condotti dal giornalista Massimo Zanichelli che vedeva protagonisti i grandi bianchi della regione (all’incontro sui rossi, invece, non ci sono andato: un po’ per mancanza...
Leggi di PiùNiente da fare, il vino è anche questione di culo (e perdonatemi il francesismo, ché non credo ci sia altra espressione più pregnante). Nel senso buono, s’intende. Perché certamente occorrono passione e competenze, rispetto e lavoro serio in vigna. Ma ci vuole anche fortuna, appunto: l’andamento climatico di un’annata non dipende dall’uomo. Si...
Leggi di PiùTra gli artigiani del timorasso non può non ricordarsi Claudio Mariotto, vignaiolo a Vho di Tortona. Non sono mai stato a trovarlo ma credo che lo farò presto; la sua azienda si trova lungo la stessa strada comunale dove sorge La Colombera di Piercarlo Semino e di sua figlia...
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