Tranquillizzo subito amici e parenti che no, non mi sono affatto convertito e chiarisco subito che io, Giallorosso doc, lo sono soltanto fino a un certo punto. 😀 Anche se sono nato e cresciuto a Paduli (oggi quartier generale del Benevento Calcio), la mia fede calcistica è da sempre biancoverde ma a differenza...
Read MoreNon aver mai parlato, finora, di Domenico Pulcino e dei suoi vini è stato un errore grave. E dire che ce ne sarebbero state (e ce ne sono) di cose da dire, specialmente dopo la giornata trascorsa in azienda insieme con Paolo Mazzola, ormai più di un anno fa. Mi riferisco...
Read MoreÈ impossibile parlare di Antoine Gaita e di Villa Diamante senza citare il pluridecorato Vigna della Congregazione, uno dei Fiano di Avellino più buoni in circolazione [provare per credere] 😉 Eppure, la novità (?) in rosso dell’azienda di contrada Toppole* in Montefredane merita attenzione. Il Pater Nobilis 2006 è un aglianico in purezza. Le uve sono quelle di una vecchia vigna che si trova...
Read MoreQuesto post è nato in modo assolutamente casuale mentre girovagavo in rete alla ricerca di un ristorantino dove andare a mangiare prossimamente (e ti pareva, direbbe qualcuno chi mi conosce bene :D). Al solito -come faccio anche a tavola- 😉 butto l’occhio sulla carta dei vini prima ancora che sul...
Read MoreLeggevo qualche giorno fa a proposito di un uvaggio bordolese (?) prodotto in terra bergamasca da un’azienda (ai più nota per il suo Moscato di Scanzo) e riflettevo, in particolare, sul senso delle parole usate dal responsabile dell’azienda per presentare il vino in questione, insignito di non ricordo bene quale premio. «È il...
Read MoreSabato sera sono stato a Villa Pastenella, ospite di Tiziana e Renato nella loro agri-osteria per una cena a kilometro zero (nel vero senso della parola). S’è mangiato benone in un posto bello e interamente eco-compatibile, immerso nella campagna di Tocco Caudio, ai piedi del borgo storico. Protagoniste le materie prime del territorio: la patata...
Read MoreÈ vero, «l’aglianico è una bestiaccia». Ne parlavo anche con Guerino Cocchiaro, classe 1989, oggi impegnato a tempo pieno nel nuovo corso dell’azienda di famiglia – La Dormiente – che si trova a Torrecuso, proprio ai piedi del Monte Pentime*. Tanto più che, essendo un vitigno particolarmente sensibile a oidio e...
Read MoreE fu il giorno che (pure) il vino sbarcò su Groupon. Non sarà il primo né (probabilmente) l’ultimo ma non si può negare che questo deal abbia un certo peso, essendo oltretutto coinvolta un’azienda di grande tradizione come la Mastroberardino (che io visitai qualche mese dopo la splendida verticale milanese di Taurasi che avevo raccontato sul blog di Luciano...
Read MoreAvevo già detto qui del tanto sospirato arrivo della garantita per l’Aglianico del Taburno e della sistemazione delle denominazioni di origine sannite, con il riconoscimento della doc Falanghina del Sannio e la modifica del disciplinare della doc Sannio. Ebbene, i tre decreti emanati il 30 settembre scorso dal Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali sono stati...
Read MoreAnche se paurosamente in ritardo, trovo finalmente il tempo di parlare di VinEstate e della XXXVII edizione che inizia domani 2 settembre a Torrecuso. Riflettori puntati, in particolare, sulla tipologia rosato che farà il suo debutto sul mercato – con la fascetta della garantita – già nella prossima primavera. Senza riportare anche qui,...
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