[S]tralci, il socio “misterioso” e i #contest sul vino: la novelle vague del Lambrusco.

By alexmarra83 / 02/03/2011

Non è la prima volta che il mio socio ed io partecipiamo a dei #contest sul vino. Nel giugno scorso, infatti, il mio amico Alessio D’Alberto – ecco svelato il suo nome, cari amici di twitter presentò per “Esploratori del gusto”, il concorso eno-gastronomico organizzato da Santa Margherita, una ricettina niente male che fu tra le 100 più votate in rete, pur non riuscendo – ahimé – a centrare la finalissima (date un’occhiata qui).

Ci riproviamo stavolta con la competition organizzata da Podere il Saliceto, in collaborazione con i blogger Andrea Petrini (Percorsi Di Vino) e Daniela Delogu (Senza Panna). Quello che occorre sapere per partecipare lo trovate qui e qui; per farla breve, si tratta di creare una ricettina ad hoc da abbinare a L’Albone, il blend di lambrusco salamino e sorbara prodotto dal simpaticissimo Gian Paolo Isabella.

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Già che l’ho provato, quello di Gian Paolo – vi dico – è un lambrusco che mi piace. E poi – cosa da non sottovalutare – il prezzo è davvero poca roba rispetto alla qualità offerta. Ne avevo già parlato qui, nella rubrica Nord a Sud che curavo sul blog L’Arcante e ripropongo oggi, su queste paginette, lo [s]tralcio di quel post (si trattava de L’Albone 2009).

Gian Paolo Isabella lo trovi spesso su Vinix e a Vinitaly l’ho conosciuto di persona. Il suo lambrusco prende il nome dalla vigna che si estende lungo il vecchio argine del fiume che scorre a Campogalliano. La vinificazione contempla una macerazione pre-fermentativa a freddo per 3-4 giorni (al fine di ottenere una maggiore estrazione di colore e di tannini) e la fermentazione in autoclave. Blend di salamino di santa croce (70%) e sorbara (30%): del primo ha le caratteristiche note di frutta rossa dolce e di viola, del secondo la mineralità. Il risultato è un vino d’un violaceo piuttosto intenso e con una discreta componente alcolica (12.63%). In più lo mandi giù che è una bellezza per quanto è fresco. Lungo, naso/bocca spiccicati, persistente, con una piacevole trama tannica. Prezzo e numeri piccoli piccoli.

Ah, buona fortuna a chi parteciperà! In palio, per il miglior abbinamento, una cassetta da sei bottiglie di Argine, l’altro vino di Podere il Saliceto, prodotto da uve selezionate di malbo gentile, merlot e sangiovese.

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Alessandro Marra

Chi Sono

Sannita di nascita – da mamma lumbàrd e papà irpino – ma tifoso dell’Avellino.

Da diverso tempo esiliato per studio (una triennale in Scienze Politiche e una magistrale in Giurisprudenza) e per lavoro (prima a Milano, ora a Roma).

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