Si dica subito che Nisida non è solo pizzeria: si mangia anche altro qui e l’occhio casca subito -per dire- sull’appuntamento fisso del mercoledì, dedicato al panuozzo*. L’impotenza è l’incapacità di avere o mantenere un’erezione del pene, anche a dispetto di un buon desiderio sessuale. La principale differenza tra farmaco...
Leggi di Più
Piante a Lapio è il nuovo progetto di Joaquin, la sua personale idea di Fiano. Tutto quel che so, volendo sorvolare sulle poco simpatiche -per motivi calcistici- 😀 origini salernitane, è che Raffaele Pagano è una persona piacevolissima. Aggiungerei che se la cava benone come intrattenitore e -non lo scopro certo...
Leggi di PiùFrancesco e Vincenzo Scilanga sono due ragazzotti calabresi. Da qualche anno hanno deciso di portare avanti il tradizionale impegno di famiglia nella produzione di gaglioppo a Cirò e sono tra i protagonisti del nuovo corso del vino calabrese (la cosiddetta “onda calabra“, in senso buono). 😀 Li ho incontrati soltanto una volta,...
Leggi di PiùChe bello aver ritrovato questo Rosso di Montalcino alcuni mesi dopo il primo incontro -del tutto casuale- in quel di Milano e -soprattutto- la puntatina a Montalcino di fine duemiladodici (peccato solo non ci sia stato il tempo di visitare anche l’azienda di Enzo Tiezzi). Se non ho capito male, Poggio Cerrino è soltanto uno dei...
Leggi di PiùRestando in Francia –ne abbiamo parlato proprio alcuni giorni fa, ricordate!?– avrei un altro consiglio per gli acquisti. Lo dico subito, però: nienti sacciu (cit) del prezzo di questo rosso. Uno: l’ho bevuto al ristorante in compagnia di amici e -oltretutto- ce l’ha offerto Vincenzo Esposito, sommeliè de Il Foro dei Baroni a Puglianello...
Leggi di PiùAvrei un consiglio per gli acquisti, un’etichetta d’oltralpe da comprare senza pensarci troppo e da bere in compagnia senza troppe menate. Vi può interessare? Il Bourgogne Passetoutgrains* “Le Téméraire” 2009 del Domaine Ballorin & F. (azienda che si trova nella rinomata località di Morey-Saint-Denis) ve lo consiglio caldamente ma sono sicuro che lo...
Leggi di PiùNon aver mai parlato, finora, di Domenico Pulcino e dei suoi vini è stato un errore grave. E dire che ce ne sarebbero state (e ce ne sono) di cose da dire, specialmente dopo la giornata trascorsa in azienda insieme con Paolo Mazzola, ormai più di un anno fa. Mi riferisco...
Leggi di PiùA Verduno io non ci sono mai stato in vita mia e, perciò, le poche coordinate geografiche che ho le devo (quasi) interamente a Fabio Alessandria, presente al seminario di approfondimento – evvabbè, son giusto un po’ lungo coi tempi 😉 – durante il quale ho potuto degustare in anteprima* questo...
Leggi di PiùÈ impossibile parlare di Antoine Gaita e di Villa Diamante senza citare il pluridecorato Vigna della Congregazione, uno dei Fiano di Avellino più buoni in circolazione [provare per credere] 😉 Eppure, la novità (?) in rosso dell’azienda di contrada Toppole* in Montefredane merita attenzione. Il Pater Nobilis 2006 è un aglianico in purezza. Le uve sono quelle di una vecchia vigna che si trova...
Leggi di PiùL’etichetta nera della Cantina dei Produttori* è un Carema buono buono che: [uno] fa arrossire i detrattori “per partito preso” delle cantine cooperative; [due] si fa fatica, davvero fatica 😀 a non finire la bottiglia a tavola [ma anche lontano dai pasti, eh!] 😉 Detto questo, e che si tratta di un nebbiolo in purezza (anche se il...
Leggi di Più