Dammi tre parole (cit) per parlare di Damjian Podversic e dei suoi vini. Maturità. La maturità fenolica, con il vinacciolo che è perfettamente maturo, è garanzia di dolcezza del vino che verrà, da intendersi non come presenza di zuccheri, bensì come presupposto irrinunciabile per avere pienezza gustativa ed equilibrio....
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Napoletanità e contemporaneità sono due parole che vengono subito in mente quando si parla di Piedirosso dei Campi Flegrei. Dopotutto c’è forse un vino che è capace, più di questo, di raccontare l’intimo senso di appartenenza a una città? C’è forse un rosso più moderno, nella migliore accezione del...
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Ci ha messo un po’ quel folle (in senso buono) di Marco Tinessa, classe 1975, prima di riuscire a fermarsi in un luogo. A Montesarchio, il paese del Sannio dove è nato, Marco ha finalmente plasmato uno spazio dove poter dare concretezza alla sua idea di vino (che, per...
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C’è più di qualche motivo per cui varrà la pena seguire nei prossimi anni l’azienda dei fratelli Sibaldo e Gerardo Molettieri (che porta il nome del papà Antonio). Su tutti, il basso profilo e la completa dedizione alla viticoltura della famiglia Molettieri in quella contrada Baiano (alta) che è...
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Mi ero ripromesso di scrivere qualcosa a proposito della verticale del Nobile di Montepulciano Riserva di Talosa, e lo faccio soltanto adesso con colpevole ritardo. Volevo, in particolare, fissare quello che, a mio avviso, è un dato significativo dell’esperienza produttiva di Edoardo Mottini Jacorossi, il quale sembra aver...
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Rischia forse di apparire anacronistico coi suoi 15 gradi e mezzo di alcool, ma il Sannio Aglianico Riserva Colle dell’Aia 2017 di Aia dei Colombi si beve eccome! Tempi duri per i grandi rossi. Le vendite stagnano e il mercato chiede vini “dal peso leggero” e di pronta beva;...
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Un’azienda iconica di Langa, la Giovanni Rosso, che nel 2016 ha investito sull’Etna. La degustazione organizzata con la Banca del Vino il 18 settembre scorso a Napoli intendeva proprio raccontare la doppia anima della creatura di Davide Rosso. C’è una frase che mi ha molto colpito – l’ha pronunciata...
Leggi di PiùLa mia visita a Viticoltori De Conciliis per Slow Wine 2024, a luglio dell’anno scorso, è stata l’occasione per testare alcuni vini da aglianicone. La riscoperta e la valorizzazione di questo “misterioso” vitigno del salernitano sono anche un po’ merito di Paola De Conciliis, che ci ha creduto e...
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Piedirosso “Tra cielo e terra” 2022 di Enoz: un debutto da non perdere! Roberto Zeno, non c’è che dire, ci ha abituati proprio bene in questi anni. Il suo progetto enologico ha sin da subito attirato le attenzioni del pubblico e della critica. Non solo per via della (curiosa)...
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Quelli di Rottensteiner erano vini che non conoscevo: li ho provati a Napoli, durante una cena all’Ebbrezza di Teonilla insieme con la produttrice. L’intimo legame con la vite è racchiuso nel nome stesso di famiglia, che significa “pietra rossa”: un riferimento al porfido di questi luoghi, che conferisce un’inconfondibile...
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