Non nego di aver sempre considerato il Piemonte come la “regione dei grandi rossi e basta”; ma mi sbagliavo… Ho apprezzato di recente il “timorasso” dei Colli Tortonesi (leggi qui e qui) e l’uva “erbaluce” del novarese (leggi qui); mi muoverò presto alla scoperta della “nascetta”, come mi ha...
Leggi di PiùUn piedirosso un po’ fuori dagli schemi, di cui ho già parlato nei giorni scorsi sul sito di Luciano Pignataro (vai all’articolo) che ringrazio per l’ospitalità. Un vino oltremodo diverso dalle interpretazioni del “per è palummo” flegreo o del piedirosso sannita; ma che è pur sempre segno di una...
Leggi di PiùUn gran bel passito da uve “arciprete bianco”, scoperto – anche questo come il “Lucino” (di cui ho parlato qui) – a “L’orchestra degli autoctoni” dell’Enoteca Vintage di Giuseppe Sonzogni a Cesano Maderno (vai al sito). Soltanto 2000 le bottiglie prodotte dall’azienda agricola biologica Marco Carpineti, una delle più...
Leggi di PiùMi avevano parlato di Walter Massa come una persona sui generis e, quindi, ero tutto sommato “preparato”; forse non altrettanto alcuni tra i sessanta eno-appassionati accorsi lo scorso 23 giugno presso la sede ONAV di Milano per la serata di approfondimento dedicata al “timorasso”. Lui, il pioniere, Walter Massa...
Leggi di PiùNonostante le origini incerte del nome, il vitigno erbaluce è concordemente ritenuto un vitigno autoctono nord-piemontese, oggi presente nel Canavese, nella zona di Caluso (celebre per la versione passita) e nel novarese, dove è anche conosciuto con il nome di greco, testimonianza di una probabile affinità con il greco...
Leggi di PiùUn bianco non comune, una sorprendente e coraggiosa interpretazione di “falanghina vendemmia tardiva” a cui lega la sua fama l’azienda agricola di Lorenzo Nifo Sarrapochiello (vai al sito). Ne ho già parlato sul sito di Luciano Pignataro (vai all’articolo), che ringrazio. Prodotta per la prima volta nel 2004, la...
Leggi di PiùUna serata per conoscere l’Irpinia attraverso le parole di Piero Mastroberardino. E il Taurasi, con un appassionante viaggio nel tempo: 1999, 1998, 1997, 1983 e 1968. E poi ancora, Morabianca, un sorprendente cru di falanghina di cui vi parlerò presto… Ecco il resoconto della bellissima verticale, già pubblicato nei...
Leggi di PiùPiccole di degustazione da “Un mondo di pinot nero”, l’evento organizzato da GoWine e Consorzio di Tutela Vini Oltrepo’ Pavese, tenutosi a Milano lo scorso 27 maggio. Un’altra ottima occasione per sperimentare nuovi assaggi… CA’ DEL GE’ PINOT NERO O.P., metodo classico Produzione di circa 10000 bottiglie, sboccatura a...
Leggi di PiùQuesto vino “base” l’ho degustato appena qualche mese fa e lo rispolvero proprio oggi, alla vigilia dell’incontro di domani alla scoperta del Timorasso di Walter Massa (leggi qui). L’etichetta recita “un territorio, un vino, un vitigno: Timorasso“. Al nome di Walter Massa è legato indissolubilmente quello del timorasso, vitigno...
Leggi di PiùL’antica uva ellenica (così chiamata forse perchè importata in Italia dalla Magna Grecia) è oggi conosciuta con il nome aglianico che – a seconda dell’areale di produzione – è accompagnato dalle indicazioni geografiche del Taburno, del Vulture e di Taurasi. Ed è qui, nell’Irpinia, che l’aglianico dà un vino...
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