Proprio ieri Filippo Ronco ci ricordava che ormai ci siamo quasi. Per chi non lo sapesse ancora, il 13 giugno a Genova, durante la settima edizione di Terroir Vino, andranno in scena le Degustazioni dal basso, ovvero #ddb.
Tra queste, quella che il sottoscritto e Massimo d’Alma stanno mettendo in piedi, dedicata al Fiano di Avellino (#ddbfiano).
Abbiamo già detto che ci saranno 6 vini (e una sorpresa – che, però, rimarra tale fino all’ora ics…) di altrettante aziende e di diverse annate: li abbiamo svelati man mano con le clip #1 – #2 – #3 e #4.
Tocca al penultimo vino che assaggeremo insieme. Beccatevi allora la clip #5. Protagonista è una donna che difficilmente si concede alle telecamere…
Sono stato iniziato al Fiano grazie a un caro amico campano, Paolo Giolivo che mi spedì nei primi anni del millennio una bottiglia di Clelia Romano. Fu amore a primo sorso.
Ciao, Fil.
Quando penso che a volte il vino incarna i tratti caratteriali della persona che lo fa, penso spesso a questo vino e a Clelia Romano. C’è un’eleganza assai comune, imho, nell’eleganza dei modi.
Sarà anche per questo che Clelia è ai più nota come la “signora del Fiano”…
Quanto al tuo amico, santo subito! 🙂